VANTABLACK

roche note scrosciano

le macerie dei miei passi

ti cercano

venti infesti in lamine

graffiano l’intonaco

abbracciami

tulipani e sangue

violini nei sotterranei

fiamme

in un cretto primule

ti sposerò in trincea

dannati eroi

contro il vantablack

fermo immagine su di me con te

fermo immagine

ferma il mondo che

non ha chiodi nel cuore

non andremo mai via da qui

mai via da qui

non avremo di stanze

nell’inestimabile bianco

non andremo mai via da qui

mai via da Kiev

mai via dai tuoi occhi

nei teatri laceri

le nenie dei militari

le madri in lacrime

un dejavù

Aleppo e Sarajevo

dannati eroi

contro il vantablack

fermo immagine su di me con te

fermo immagine

ferma il mondo che

non ha chiodi nel cuore

non andremo mai via da qui

mai via da qui

non avremo di stanze

nell’inestimabile bianco

non andremo mai via da qui

mai via da Kiev

mai via dai tuoi occhi

quanta innocenza

dovremo perdere

in una notte sola

mi ami o no?